07 febbraio 2018 - Ciao a tutti, sono il Felix: da qualche anno ciclista, da qualche mese maratoneta, da qualche settimana sposo e... da oggi blogger!
Dopo averlo più volte meditato, ho finalmente dato il via ad un mio blog, dedicato prima di tutto allo sport che negli ultimi anni mi ha letteralmente stregato: il ciclismo. Ma ci sarà spazio anche per altro, ne sono più che sicuro. Infatti, dato che da qualche mese sono ufficialmente un maratoneta, racconterò spesso anche della mia passione per il running. Sono inoltre un amante dei viaggi e sono sicuro che avrò modo di parlarne spesso.
Con questo mio primo post voglio però riavvolgere il nastro per raccontarvi un po' i miei "albori sportivi". Andiamo allora per gradi e iniziamo dalla presentazione: mi chiamo Fabio Felice (dove Felice è il cognome e ormai sono abituato a precisarlo), sui Social sono @fabiofelics e per gli amici resto semplicemente il Felix. Ho 26 anni, vivo da sempre a Borghetto Lodigiano, da 10 anni condivido la mia vita con la fantastica Paola e da qualche settimana siamo diventanti marito e moglie, anche se la parola “moglie” non mi sono ancora abituato a pronunciarla! Non ho sbagliato a scrivere: ci siamo fidanzati che ero solo quindicenne ed il giorno del nostro decimo “anniversario” ci siamo sposati. Sì, esistono ancora queste sdolcinate storie d'amore… E mi piace raccontare questa mia love-story perché nella nascita della mia passione sportiva Paola ha avuto un ruolo fondamentale, oltre a quelli attuali e sicuramente importantissimi di sostenermi sempre e di tenermi con i piedi per terra quando serve. Infatti parte dell'amore per la fatica sui pedali mi è stata trasmessa proprio da suo padre Angelo, che spesso mi raccontava le sue esperienze a due ruote sulle Dolomiti ed io, ascoltando con gli occhi a cuoricino, pensavo: "prima o poi...".
Ma per il "poi" non ho dovuto in realtà aspettare così tanto. Era l’estate del 2011 quando Salvo, il più grande dei miei due fratelli, (Salvatore chiamato da tutti Salvo è il primo, Silvestro chiamato da tutti Silvio è il secondo... quindi io sono il piccolo di casa… anche questo ormai mi sono abituato a precisarlo) aveva recuperato una bici da corsa degli anni '70 e ho ancora lucido il ricordo della prima volta che me la fece provare: quelle strane curve del manubrio, le ruote sottili, i piccoli cigolii del cambio, la sensazione della velocità... poche centinaia di metri tra le frazioni vicino casa, dalla Barazzina alle Prevede per l'esattezza, ed è stato amore a prima vista! Anzi, amore a prima… pedalata! E da lì alla mia prima bicicletta è passato davvero poco tempo, forse un mese, per il tramite di colui che ora è a tutti gli effetti mio suocero. Era una Trek di qualche anno, uno dei primi modelli in carbonio, tenuta benissimo, praticamente semi-nuova. Dato che il mio destino era quello di pedalare sulle lunghe distanze, mi è anche capitata ben presto la casuale possibilità di prender parte a quella che forse può esser considerata l'università del ciclismo amatoriale, la granfondo "Maratona delle Dolomiti 2012”, proprio quella manifestazione che Angelo mi aveva raccontato più volte. Parlo di casualità, perché mi sono ritrovato all'ultimo momento a sostituire un caro amico di Angelo che con lui si era iscritto ma, infortunandosi a poche settimane dalla gara, non avrebbe potuto partecipare. Dopo anni e anni di calcio e calcetto, sono così ufficialmente iniziate le mie avventure sportive, le avventure del Felix.
Mi piace scrivere delle mie esperienze per condividerle, sia con chi non comprende la mia dedizione per queste fatiche, sia con chi invece ha vissuto, vive o vuole vivere di simili emozioni, ma anche per poterle rileggere in futuro! Prendendo spunto da un famoso aforisma che dice "un viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi", lo stesso secondo me vale per lo sport, e quindi il mio aforisma può essere: "una gara la vivi tre volte: quando la prepari, quando gareggi e quando la ricordi!".
Da qui l’idea di dar vita quindi ad un mio blog, dove dare spazio a foto e dati, ma soprattutto a racconti ed emozioni ...spero che apprezzerete i miei "pezzi"!
Con questo mio primo post voglio però riavvolgere il nastro per raccontarvi un po' i miei "albori sportivi". Andiamo allora per gradi e iniziamo dalla presentazione: mi chiamo Fabio Felice (dove Felice è il cognome e ormai sono abituato a precisarlo), sui Social sono @fabiofelics e per gli amici resto semplicemente il Felix. Ho 26 anni, vivo da sempre a Borghetto Lodigiano, da 10 anni condivido la mia vita con la fantastica Paola e da qualche settimana siamo diventanti marito e moglie, anche se la parola “moglie” non mi sono ancora abituato a pronunciarla! Non ho sbagliato a scrivere: ci siamo fidanzati che ero solo quindicenne ed il giorno del nostro decimo “anniversario” ci siamo sposati. Sì, esistono ancora queste sdolcinate storie d'amore… E mi piace raccontare questa mia love-story perché nella nascita della mia passione sportiva Paola ha avuto un ruolo fondamentale, oltre a quelli attuali e sicuramente importantissimi di sostenermi sempre e di tenermi con i piedi per terra quando serve. Infatti parte dell'amore per la fatica sui pedali mi è stata trasmessa proprio da suo padre Angelo, che spesso mi raccontava le sue esperienze a due ruote sulle Dolomiti ed io, ascoltando con gli occhi a cuoricino, pensavo: "prima o poi...".
Ma per il "poi" non ho dovuto in realtà aspettare così tanto. Era l’estate del 2011 quando Salvo, il più grande dei miei due fratelli, (Salvatore chiamato da tutti Salvo è il primo, Silvestro chiamato da tutti Silvio è il secondo... quindi io sono il piccolo di casa… anche questo ormai mi sono abituato a precisarlo) aveva recuperato una bici da corsa degli anni '70 e ho ancora lucido il ricordo della prima volta che me la fece provare: quelle strane curve del manubrio, le ruote sottili, i piccoli cigolii del cambio, la sensazione della velocità... poche centinaia di metri tra le frazioni vicino casa, dalla Barazzina alle Prevede per l'esattezza, ed è stato amore a prima vista! Anzi, amore a prima… pedalata! E da lì alla mia prima bicicletta è passato davvero poco tempo, forse un mese, per il tramite di colui che ora è a tutti gli effetti mio suocero. Era una Trek di qualche anno, uno dei primi modelli in carbonio, tenuta benissimo, praticamente semi-nuova. Dato che il mio destino era quello di pedalare sulle lunghe distanze, mi è anche capitata ben presto la casuale possibilità di prender parte a quella che forse può esser considerata l'università del ciclismo amatoriale, la granfondo "Maratona delle Dolomiti 2012”, proprio quella manifestazione che Angelo mi aveva raccontato più volte. Parlo di casualità, perché mi sono ritrovato all'ultimo momento a sostituire un caro amico di Angelo che con lui si era iscritto ma, infortunandosi a poche settimane dalla gara, non avrebbe potuto partecipare. Dopo anni e anni di calcio e calcetto, sono così ufficialmente iniziate le mie avventure sportive, le avventure del Felix.
Mi piace scrivere delle mie esperienze per condividerle, sia con chi non comprende la mia dedizione per queste fatiche, sia con chi invece ha vissuto, vive o vuole vivere di simili emozioni, ma anche per poterle rileggere in futuro! Prendendo spunto da un famoso aforisma che dice "un viaggio lo vivi tre volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi", lo stesso secondo me vale per lo sport, e quindi il mio aforisma può essere: "una gara la vivi tre volte: quando la prepari, quando gareggi e quando la ricordi!".
Da qui l’idea di dar vita quindi ad un mio blog, dove dare spazio a foto e dati, ma soprattutto a racconti ed emozioni ...spero che apprezzerete i miei "pezzi"!
Da qui l’idea di dar vita quindi ad un mio blog, dove dare spazio a foto e dati, ma soprattutto a racconti ed emozioni ...spero che apprezzerete i miei "pezzi"!
