Vi siete mai cimentati in un "road trip"?! In questo post voglio un po' ricordare quello che fino adesso è stato probabilmente il mio miglior viaggio on the road, condiviso come sempre con Paoletta, oltre i nostri amici Manuel e Flavia e un'altra coppia di amici.
Come ho scritto in uno dei miei ultimi post (Quella volta con gli squali balena...), dal lontano 2010 le nostre annuali vacanze estive si alternano tra viaggi in Italia (lo ammetto, cercando di risparmiare un po'!) ed un impegnativo viaggio all'estero. Quindi, dopo Messico 2015, nell'agosto 2016 ci siamo concessi il totale relax nelle cristalline acque del Salento. Ed il 2017 era di nuovo previsto come "anno-estero". Mentre due anni prima le mete prese in considerazione erano le più svariate, questa volta avevamo le idee abbastanza chiare. Il punto fisso era la California, in modo particolare Los Angeles: era arrivato finalmente il momento di andar a trovare la fantastica famiglia della sorella di Paola e rivedere i nostri bellissimi nipotini Sofy e Lory! A questa meravigliosa "scusa" abbiamo aggiunto quindi la possibilità di visitare luoghi incantevoli e incantati come alcuni trai Parchi Nazionali più importanti degli Stati Uniti.
La cosa fondamentale di viaggi come questi è sicuramente la pianificazione. C'è chi parte per viaggi simili senza prenotare minimamente alloggi, trasferimenti o altro, ma secondo noi un road trip davvero di successo nasce con la giusta preparazione delle varie tappe: è proprio questo ciò che fa la differenza tra un indimenticabile e divertente viaggio e quello che può poi diventare un disastro che si vorrebbe solo cancellare dalla memoria. D'altro canto, riteniamo anche che una fitta pianificazione può esser troppo oppressiva, e potrebbe magari negare certe opportunità che si potrebbero cogliere solo avendo del tempo a disposizione per improvvisare e adattarsi alle situazioni. E nei nostri lunghi viaggi prevediamo sempre un certo margine di improvvisazione per eventuali cambiamenti "dell'ultimo secondo": riteniamo che questo possa essere il giusto compromesso, la carta vincente per vivere un viaggio "on the road" davvero con i fiocchi!
Un post condiviso da Fabio Felice (@fabiofelics) in data:
Ecco quindi la nostra esperienza negli U.S.A. ad agosto 2017, rivissuta tramite i post che pubblicavo giornalmente su Instagram, dove avevo rivestito il ruolo di "Travel Blogger" della compagnia.