Il tempo di esplorare...


C'è una frase che dicono spesso i viaggiatori: NEVER STOP EXPLORING, letteralmente MAI SMETTERE DI ESPLORARE. In questo particolare periodo, senza gare all'orizzonte, questo deve essere il motto anche di noi ciclisti amatoriali: vivere l'essenza della bicicletta solo per il gusto di esplorare, a cavallo dei nostri destrieri di carbonio.

Spingete ma senza dar troppa importanza ai watt, seguite il cuore ma non solo per quanti battiti al minuto state pompando. Pedalate e godetevi il panorama, pedalate e respirate i profumi della natura, pedalate e... esplorate!

Abbiamo tantissimi affascinanti scorci che il mondo ci invidia, panorami che negli ultimi mesi, mentre noi pedalavamo sui rulli, si sono vestiti del loro abito migliore. Se vi capita una giornata intera da poter dedicare alla vostra bici, studiatevi un itinerario che non avete mai fatto, magari prevedendo una salita per voi inedita. Borracce piene, un panino, qualche barretta e lo smartphone per poter fare qualche foto: sicuramente tornerete a casa felici, garantito!

Questo è quello che abbiamo fatto sabato 13 giugno io e altri tre ciclisti lodigiani: partenza in bici alle 7.00 in direzione Bergamo per affrontare la salita del Passo di Valcava dal temibile versante di Torre de Busi. Non avevamo orari da rispettare avendo indicato alle mogli una previsione dell'orario di rientro alquanto vaga, del tipo... "ci si vede a cena". Sì, sabato ce la siamo proprio goduta! Anche se devo ammettere che quella salita è davvero impressionante: circa 10 km, di cui la prima metà relativamente tranquilla, ma poi è nella seconda metà che si concentra la maggior parte del dislivello, con tratti al 16-18 %. Per chi ama le salite è assolutamente da provare!







Partendo da casa, alla fine mi sono sparato più di 200 km... era da tempo che non ci provavo e devo dire che sono rimasto davvero soddisfatto da questo giro.

Lo so, è vero, ci sono tanti ciclisti che vivono il ciclismo in questo modo 365 giorni l'anno, ma loro siamo sicuri che stiano già esplorando. Mi rivolgo agli amanti delle ripetute, quelli che amano gareggiare sempre e comunque e che magari fremono perché vogliono farsi trovare pronti al primo appuntamento utile anche se non si sa ancora quale sarà... Tranquilli: verrà il tempo per finirvi, verrà il tempo di ritornare a monitorare bpm e watt, ma non è questo il momento. Ora è il tempo di esplorare e sto già pensando alle prossime "avventure". Il mio sguardo è rivolto in due direzioni totalmente opposte. Ancora da decidere bene date e percorsi ma, sempre partendo da casa in bici, i desideri sono due: un giorno raggiungere la Valtellina e un giorno raggiungere il mare... Never stop exploring!